venerdì 3 ottobre 2014

Cappadocia (Turchia centrale)

Ennesimo viaggio notturno in bus ed eccomi arrivare da Istanbul in Cappadocia, lo scorso martedì 30 settembre; coccolato da una bellissima alba che illuminava la mia faccia assonnata mentre giungevamo a destinazione.
Ma cos'è la Cappadocia? La Cappadocia si caratterizza per una formazione geologica unica al mondo e per il suo patrimonio storico e culturale. Nell’anno 1985 è stata inclusa dalla UNESCO nella lista dei siti patrimonio dell’Umanità. La Cappadocia letteralmente “terra dei bei cavalli”, è una terra misteriosa. Dove un tempo scorrevano fiumi di lava , oggi si estendono valli ondulate sullo sfondo di un polveroso orizzonte. Il paesaggio unico della Cappadocia è il risultato del dispiegarsi di forze naturali nel corso di millenni.
Mi avevano detto che questo paesaggio mi avrebbe tolto il fiato e devo ammettere che il panorama è straordinario. Inoltre, in questi giorni non si è presentata nemmeno una nuvola e il cielo è di un azzurro così intenso che solo in Australia avevo visto. L'unica dosa da fare qui è rilassarsi, camminare in mezzo a queste formazioni rocciose, respirare quest'aria sana, fare due chiacchiere con i passanti e praticare l'inglese che pian piano sta sbocciando: nel dormitorio dove sono siamo in venti nella stessa stanza da ogni dove nel mondo... Nelle strade di Goreme (il paesino dove alloggio)  invece, gran prevalenza di turisti cinesi in merito della festa nazionale in Cina che dura una settimana. Domani sera ho Il bus verso Erzurum, una città nella parte est della Turchia... Comincia un lungo viaggio verso Tehran (Iran) senza lunghe soste, dove devo sbrigare la pratica del visto di transito per il Turkmenistan. Non vedo l'ora di rimettermi in viaggio, trovare nuovi imprevisti e sorprese! Non sono certo che Facebook sia visibile in Iran o se riuscirò ad aggirare il filtro, ma credo che potrò aggiornare il mio stato tramite il blog "attraversandocasa".